Violenza sulle donne anziane, se ne parla troppo poco

Violenza sulle donne anziane, se ne parla troppo poco

La discriminazione e la violenza sulle donne anziane sono problemi che devono essere affrontati con urgenza. È comunque necessario promuovere una cultura del rispetto e della valorizzazione delle persone anziane, indipendentemente dal loro genere.

La discriminazione e la violenza sulle donne anziane sono problemi gravi e diffusi, di cui si parla poco, ma che possono avere conseguenze devastanti sulla vita delle vittime. Questi fenomeni possono manifestarsi in diverse forme, tra cui:

  • Violenza fisica: aggressioni, abusi e lesioni. Le donne anziane sono particolarmente vulnerabili alla violenza fisica da parte di familiari, caregiver o estranei.
  • Violenza psicologica: comportamenti che minano la dignità e la salute mentale della vittima, come l’umiliazione, l’isolamento, la minaccia o la privazione di libertà.
  • Violenza economica: comportamenti che privano la vittima dei suoi beni o risorse economiche, come il controllo delle finanze, l’abuso di fiducia o l’esclusione dall’eredità.
  • Violenza sessuale: qualsiasi atto sessuale non consensuale, che può essere perpetrato da familiari, caregiver o estranei.

Le donne anziane sono particolarmente vulnerabili a queste forme di violenza e discriminazione per diversi motivi. Innanzitutto, la società tende a svalutare le donne invecchiate, considerandole meno attraenti, meno produttive e meno utili. In secondo luogo, le donne anziane sono spesso più isolate rispetto agli uomini della stessa età, a causa della morte del coniuge, della mancanza di figli o della mancanza di una rete sociale di supporto. In terzo luogo, le donne anziane sono più soggette a problemi di salute, che possono renderle più dipendenti da altri e più esposte all’abuso.

L’ageismo è un fattore che contribuisce a questa discriminazione. L’ageismo è la discriminazione basata sull’età, che può portare a pregiudizi e stereotipi negativi nei confronti delle persone anziane. La società tende a considerare le persone anziane come meno capaci, meno intelligenti e meno meritevoli di rispetto. Questo stereotipo può portare a comportamenti discriminatori nei confronti delle donne anziane, come la loro esclusione dal mondo del lavoro, dalla vita sociale o dalle decisioni importanti.

Inoltre, le terapie farmacologiche sono spesso calibrate sui maschi, senza considerare le differenze fisiologiche tra i due sessi. Questo può portare a dosaggi inadeguati o a effetti collaterali più gravi nelle donne. Ad esempio, i farmaci antipsicotici possono causare sintomi extrapiramidali, come tremori, rigidità e acinesia, che sono più comuni nelle donne.

La discriminazione e la violenza sulle donne anziane sono problemi che devono essere affrontati con urgenza. È necessario promuovere una cultura del rispetto e della valorizzazione delle persone anziane, indipendentemente dal loro genere. È inoltre necessario migliorare la ricerca sulle differenze fisiologiche tra uomini e donne, per garantire che le terapie farmacologiche siano efficaci e sicure per tutte le persone.

Ecco alcuni suggerimenti per contrastare la discriminazione e la violenza sulle donne anziane:

  • Educare la popolazione sull’ageismo e sulla violenza contro le donne. È importante far conoscere questi fenomeni e le loro conseguenze, per promuovere una cultura del rispetto e della valorizzazione delle persone anziane.
  • Formare e sostenere i caregiver per prevenire l’esaurimento e quindi la tendenza a reagire con violenza verbale o fisica.
  • Supportare le organizzazioni che si occupano di tutelare i diritti delle donne anziane. Queste organizzazioni svolgono un lavoro importante per aiutare le vittime di discriminazione e violenza, offrendo loro sostegno legale, psicologico e sociale.
  • Intervenire quando si assiste a comportamenti discriminatori o violenti. Se si vede una donna anziana che viene discriminata o maltrattata, è importante intervenire per aiutarla. Si può contattare le autorità competenti o le organizzazioni che si occupano di tutela dei diritti delle donne.

Ognuno di noi può fare la sua parte per contrastare la discriminazione e la violenza nei confronti delle donne anziane. Con un po’ di impegno, possiamo creare una società più giusta e inclusiva, dove tutte le persone, indipendentemente dall’età o dal genere, siano trattate con rispetto.

Sul tema si segnala l’evento “Ciabatte Rosse, la violenza e le donne anziane” organizzato per il 25 novembre 2023: link.

 

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