Stai passeggiando per il centro di Trieste e, all’improvviso, davanti a te vedi apparire una foresta viola. Non si tratta di una foresta di alberi, ma di ricordi, di momenti scolpiti nei cuori di chi li ha messi per iscritto, di istanti di vita di tante persone diverse che, come te, stavano semplicemente passeggiando per Piazza della Borsa e insieme hanno deciso di condividere un parte di sé in segno di vicinanza per chi sta vedendo la propria memoria svanire.
Questa è la Foresta Viola
Gli alberi dei ricordi, dal 16 al 21 settembre
Conosci la tradizione giapponese dei tanzaku?
A luglio, in occasione di una festività cara alla cultura nipponica, le persone scrivono su un biglietto i propri desideri o ricordi e li appendono ai rami di bambù, nella speranza che mettendoli per iscritto questi possano rimanere sempre accanto al loro cuore. Allo stesso tempo, la condivisione pubblica del desiderio non costituisce un’esposizione della propria intimità, ma raccoglie anzi il sostegno degli altri che “tifano” affinché esso si compia.
Ispirandoci a questa coinvolgente tradizione dal 16 al 21 settembre saremo in Piazza della Borsa a Trieste. Una piccola “foresta” di alberi artificiali viola riempirà lo spazio tra la Fontana del Nettuno e la Camera di Commercio. Ai rami chiunque potrà appendere il proprio ricordo, in un gesto simbolico, che aiuti a riflettere sul valore dei ricordi e su quanto possa essere doloroso vederli scomparire dalla nostra memoria o da quella di una persona che amiamo.
“Il biglietto viola lo devo portare io?”
Tutto il materiale necessario aderire all’iniziativa sarà fornito dall’Associazione de Banfield, opportunamente organizzata in un banchetto, che consegnerà ai partecipanti anche un opuscolo informativo sul Mese Mondiale dell’Alzheimer. Al banchetto sarà possibile ricevere informazioni sull’Alzheimer e la demenza e usufruire delle consulenze gratuite realizzate dalle operatrici dell’Associazione.
Aggiornamento del 4 ottobre 2024
I RICORDI PRENDONO VITA
Sono 1.049 i ricordi raccolti, scritti in oltre dieci lingue.
A tutte le persone che hanno partecipato abbiamo consegnato del materiale informativo e spiegato il senso dell’iniziativa (anche grazie al traduttore simultaneo, eh).
Nel corso di quei sei giorni in Piazza della Borsa (dal 16 al 21 settembre), nonostante la bora settembrina che ci ha messo a dura prova, abbiamo riso, condiviso esperienze, talvolta ci siamo commossi e abbiamo anche versato qualche lacrima.
Abbiamo parlato di disturbo neurocognitivo, in modo aperto e sincero, superando il timore e la vergogna che spesso accompagnano a questo tema. Abbiamo spiegato come ognuno di noi possa contribuire a una Comunità Amica delle Persone con Demenza.
È stata un’esperienza splendida che siamo felici e onorati di aver vissuto insieme a voi, al nostro fantastico gruppo di volontari e insieme alle famiglie che frequentano CasaViola a cui, tutto ciò, è dedicato.
E ora, alcuni di questi ricordi hanno preso vita grazie agli acquarelli di Elisa Gandolfo. È possibile chiedere una copia stampata all’Associazione di ogni illustrazione realizzata (chiamando lo 040362766 o scrivendo a info@debanfield.it). Inoltre, stiamo preparando anche una raccolta di tutti i ricordi condivisi che ci accompagnerà ogni anno per il Mese Mondiale dell’Alzheimer.
Non solo settembre!
Le attività di CasaViola
A CasaViola l’Associazione de Banfield offre un sostegno concreto ai caregiver di persone con demenza offrendo diversi servizi a titolo totalmente gratuito, come supporto psicologico, formazione e consulenze per la gestione dell’assistenza.
Anche le persone con demenza ricevono un supporto diretto, attraverso laboratori dedicati, quali la stimolazione cognitiva e la musicoterapia.
Non solo Foresta Viola
Tutti gli eventi di Settembre
Oltre alla Foresta Viola, per il Mese Mondiale dell’Alzheimer, abbiamo organizzato anche tante altre iniziative, su Trieste, ma anche sui Comuni del Carso Giuliano, organizzate con la Dementia Friendly Community di Muggia.
A settembre scegli il colore viola, scegli una comunità attenta ai bisogni di tutti, scegli di sostenere le persone con Alzheimer o altre demenze.
News dall’Associazione
Aiutare le famiglie che convivono con la demenza
Aiutare le famiglie che convivono con la demenza è un argomento importante all’interno di una comunità attenta ai bisogni dei suoi membri.
Comunicare con la persona con demenza
Suggerimenti pratici e strategie ambientali per facilitare una comunicazione efficace con la persona con demenza.
E se fosse demenza?
Molte persone accusano una perdita di memoria, commettono errori, non trovano le parole giuste, perdono le chiavi di casa e temono di avere una demenza. Non è detto che sia così.
Gli approcci psicosociali alla demenza
Gli approcci psicosociali alla demenza sono da intendersi come cruciali nel trattamento dei disturbi neurocognitivi: migliorano la qualità della vita
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